CHIESA PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA.
La chiesa di San Giovanni Battista è un edificio religioso sito in via 11 febbraio nel centro storico di Cervo, nella Riviera dei Fiori, in provincia di Imperia. La chiesa è sede della parrocchia omonima della diocesi di Albenga-Imperia.
CENNI STORICILa chiesa, intitolata al santo Giovanni Battista, fu costruita a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo. L'edificio è conosciuto anche con la locale denominazione dei Corallini, perché eretta anche grazie ai proventi della pesca del corallo, ed è considerato uno dei maggiori monumenti in stile barocco della riviera ligure di ponente.
Il progetto di costruzione fu affidato all'architetto Gio Batta Marvaldi che però non vide l'opera compiuta a causa della sua morte nel 1706. Nella direzione dei lavori succedette quindi il figlio Giacomo Filippo Marvaldi. Il campanile, eretto alla fine della metà del Settecento, fu realizzato invece su disegno del pittore Francesco Carrega di Porto Maurizio.
L'interno della chiesa, ad unica navata, conserva diverse opere d'arte tra le quali un pulpito in marmo bianco databile al XVI secolo. Sull'altare laterale sinistro è presente un crocifisso in legno opera dello scultore Anton Maria Maragliano. Il tabernacolo degli oli santi e la fonte battesimale sono databili la prima al Quattrocento, la seconda risalente al Seicento.
il 23/04/2013 abbiamo ricevuto questa mail che ci ci ha permesso di sapere il marmoraro che ha costruito il pulpito ora nella della chiesa di S. Giovanni, per l'attuale Oratorio di S. Caterina, allora dedicato a S. Giovanni.
Gentili Signori,
sono uno studioso di Genova e nel corso delle mie ricerche
all'Archivio di Stato ho trovato il progetto per la costruzione del pulpito
della Chiesa di San Giovanni Battista di Cervo.
Il progetto è datato 11 ottobre 1597 ed è opera del maestro
lapicida Gio. Maria Pambius, identico a quello già fatto per la chiesa di San
Matteo a Genova per la famiglia Doria.
Grazie per la collaborazione,
Armando Di Raimondo
Genova
ecco la trascrizione dell'atto notarile:
Convenium 11 octobris
In Nomine Domini Magister Joannes Maria Pambius quondam
Antonio picapetra sponte pro se et heres suos promissis et promittit ac
solemniter convenit dominus Biagio Burdo coralero quondam dominus Joannes
presenti et acceptanti more et vice dominis officialis Sanctissimi Corporis
Cristi loci Cervi qui habent curam parrochie ac fabrice ecclesia Sancti Joannis
Battiste dicti loci et pro quibus ipse dominus Biagio de rato promissis et
promittit … et legium fabricare esso maestro Gio. Maria et sculpire e dare
fabricato e sculpito al detto messer Biagio a detto nome un pulpito di marmaro
bianco del loco di Carrara, quale habbi da essere pulito e lissio come quello
che è nella chiesa di San Matteo in piazza Doria della presente città di Genova
con le figure sculpite di mezzo rilievo come quelle di detto pulpito di detta
chiesa di San Matteo, cioè la Madona in mezo con un Christo deposto di croce et
altra figura sculpita in detto pulpito e da una parte San Giovanni Battista e
dall’altra parte San Giorgio a cavallo con la figura solita di mezzo rilievo
come sopra e con tutti li ornamenti conforme al modello a me Notaro dato per
detto maestro Gio. Maria in presentia delli infrascritti testimoni, il quale
pulpito così lavorato e sculpito conforme a detto modello detto maestro Gio.
Maria promette di darlo e consegnarlo al detto messer Biagio nella presente
città di Genova in anti de quindeci giorni dal primo giorno di quadragesima
prossima (15 gennaio 1598?)
da venire salvo sempre giusto impedimento senza
alcuna contraditione ne dillatione con questa condizione che detto Gio. Maria
sii tenuto et obligato come promette di andare o mandare in detto loco del Cervo
uno huomo per mettere in opera detto pulpito per quello serva alla opera et …
mercede dicti pulpiti … lire 232 monete di Genova …
Actum Genue in contrada Platee Nove anno a Nativitate Domini millesimo
quinquecentesimo nonagesimo septimo …
ed ecco le foto da Genova e da Cervo
…
:
ORATORIO SANTA CATERINA D'ALESSANDRIA SEC. XIII
ORATORIO DI SANTA CATERINA
GIA'ANTICA PARROCCHIALE S. GIORGIO-S. GIOVANNI BATTISTA
Eretto nel secolo XIII quale chiesa parrocchiale del borgo, la costruzione molto severa
è in pietra da taglio, a navata unica, con una cappella laterale; al suo interno conserva numerosi anonimi affreschi cinquecenteschi. Sopra l'ingresso, domina dall'alto un grande affresco di San Giorgio che uccide il drago e la maestosità dell'opera contribuisce a rendere in tutto il suo severo splendore questa chiesa romanica, oggi sconsacrata e utilizzata come sala per mostre e concerti.
è in pietra da taglio, a navata unica, con una cappella laterale; al suo interno conserva numerosi anonimi affreschi cinquecenteschi. Sopra l'ingresso, domina dall'alto un grande affresco di San Giorgio che uccide il drago e la maestosità dell'opera contribuisce a rendere in tutto il suo severo splendore questa chiesa romanica, oggi sconsacrata e utilizzata come sala per mostre e concerti.